L’utilizzo delle Onyx ace è intuitivo e immediato, grazie al processore Qualcomm QCC3020. Il collegamento al nostro dispositivo personale è immediato, infatti basterà accoppiarle solo la prima volta. La gestione dei tocchi per impartire i vari comandi al prodotto richiederà un po’ di pratica, per comodità vi lasciamo un’immagine illustrativa.

I tocchi vengono recepiti sempre correttamente e assicurano un’esperienza d’uso mai frustrante. Tramite la gesture a 3 tocchi ripetuti possiamo anche richiamare il nostro assistente vocale preferito. Dal punto di vista ergonomico le cuffie sono fenomenali, infatti riusciremo a mantenerle all’orecchio per le 5 ore di autonomia dichiarate senza alcun problema. Ovviamente, non essendo delle cuffie In-Ear non sono molto indicate per chi pratica attività sportiva, anche se resistenti al sudore, in quanto tenderanno facilmente ad uscire dalla cavitò auricolare. L’autonomia di ogni singola auricolare si attesta sulle 5 ore effettive, in linea con quanto dichiarato dalla casa. Personalmente sono riuscito a coprire un’intera giornata di lavoro in smartworking con queste cuffie senza problemi, alternando di volta in volta auricolare destra e sinistra. Complessivamente si coprono senza problemi due giorni di utilizzo intenso.

Passiamo ora alla qualità del suono e chiamate. Il suono in riproduzione è molto buono. I vari brani sono stati riprodotti in maniera chiara e pulita nelle varie frequenze. Bassi buoni, medi presenti e alti puliti. Sono adatte a qualsiasi utente in quanto non eccellono in un campo per deludere in un altro, garantendo mediamente buone prestazioni. Le chiamate sono chiare e pulite, a detta dei nostri interlocutori non si notano differenze tra il microfono dello smartphone e quello di queste cuffiette Bluetooth. Per concludere l’unico aspetto che potrebbe creare qualche problema è il riposizionamento della singola cuffia in caso questa perda di aderenza dal nostro orecchio. Infatti per riposizionarla potremo o premere inavvertitamente proprio la zona Touch che se fossimo in chiamata o durante una riproduzione musicale potrebbe portare a interromperla.